Nel 2020/2021 la VL giocherà ancora in Serie A. Ario Costa: “Il futuro della società è e sarà sempre garantito”

Nella prossima stagione la Vuelle scenderà in campo ancora nel massimo campionato. Lo hanno annunciato nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Villa Cattani Stuart il Presidente del club biancorosso Ario Costa, il Presidente del Consorzio Pesaro Basket Luciano Amadori e l’Amministratore Delegato della Victoria Libertas Andrea Rombaldoni.

Ario Costa ha aperto la conferenza affermando: “È un piacere rivederci per parlare della VL dopo un periodo difficile per tutti. Il futuro della società è e sarà sempre garantito: questa è la notizia più bella di oggi. Ci sono tanti consorziati qui presenti, loro hanno il merito di garantire la continuità di questo club. Permettetemi di ricordare chi fino a poco fa era dei nostri, una splendida persona come Giovanni Ranocchi, un grandissimo appassionato dello sport e dei nostri colori. Sabato scorso eravamo qui, è stato un pomeriggio bellissimo perché ancora una volta abbiamo capito l’amore e la passione che hanno questi imprenditori nei nostri confronti. Grazie a loro possiamo proseguire il nostro percorso in Serie A1, per noi oggi è una giornata molto bella. Siamo nelle 18 squadre che parteciperanno al massimo campionato, ci attende un’altra stagione intensa ma tutti insieme puntiamo a vincere sia in campo che fuori come ci viene riconosciuto per la nostra serietà”.

Il Presidente della società biancorossa ha parlato anche dell’ultimo arrivo in casa pesarese, Livio Proli: “È legato a noi da un rapporto di simpatia e ammirazione, abbiamo sempre cooperato e siamo sempre stati considerati come una società seria. Livio è uscito dalla pallacanestro milanese, quando abbiamo parlato con lui nella fase precedente alla pandemia gli abbiamo chiesto se fosse interessato a collaborare con noi e ci ha presentato un piano. Oggi non può essere qui per un impegno di lavoro fuori Italia, siamo ripartiti e abbiamo ufficializzato il nostro rapporto con alcune idee per il futuro della società. Il progetto è ambizioso, riguarda tanti temi ma sarà lui a spiegare tutti i dettagli. Sta lavorando per la VL, speriamo possa farlo con ancora maggiore entusiasmo e dedizione compatibilmente con il suo primo lavoro”.

Il Presidente del Consorzio Pesaro Basket Luciano Amadori ha spiegato: “È stata una decisione difficile, la situazione non era semplice. Una settimana fa eravamo all’80% in serie A2 ma dopo tante ore passate a confrontarci abbiamo optato per la A1. Ringrazio i consorziati che sono la nostra famiglia e che in un periodo molto difficile hanno voluto aiutarci per restare al massimo livello. Tutti avevano questa volontà, anche dopo una stagione complicata. Volevamo rimanere in Serie A anche se la ragione avrebbe portato a preferire la A2. Poi però c’è stata una spinta di cuore da parte di alcuni consorziati per scegliere la A1 dando il via a un consenso diffuso in questo senso. Non sappiamo cosa ci attenderà in futuro anche in base all’evoluzione della pandemia. Fino a quando avrò questo incarico darò tutto me stesso, ma il mio ruolo resta a disposizione di chi volesse subentrare. In questi due mesi ho letto tante interviste su cosa fare, le ho apprezzate molto come anche i vari consigli che ci sono stati dati. Io sono qui finché non si presenterà qualcuno con un progetto e con le idee chiare per rilevare la società”.

L’Amministratore Delegato della VL Andrea Rombaldoni ha detto: “Il valore assoluto del nostro budget è il più basso, noi gestiamo tutto con trasparenza estrema. Noi spendiamo quello che abbiamo a disposizione, per la prossima stagione non sappiamo quale sarà la cifra sui cui potremo contare alla voce abbonamenti e biglietteria. Dopo cinque miracoli sportivi ci siamo salvati ed è stato davvero un successo. L’aspetto di cui parlava Luciano è un miracolo economico: dopo la pandemia avere la conferma di quasi tutti gli sponsor con la permanenza in Serie A è un grande risultato a cui abbiamo risposto gettando il cuore oltre l’ostacolo. Per la prossima annata il nostro budget è in linea con quello dell’anno scorso”.

In riferimento al legame con il main sponsor Prosciutto di Carpegna Ario Costa ha aggiunto: “Siamo in fase di trattativa, siamo ottimisti ma non abbiamo ancora concluso nulla. Siamo fiduciosi di poter andare avanti con questo legame. Li ringrazio per averci permesso di intraprendere un rapporto con un’azienda importantissima”. In conclusione un’analisi in relazione allo scenario post emergenza Covid-19: “Vedremo quali saranno le decisioni in termini di accesso agli impianti sportivi, non dovremmo avere problemi di capienza ma tutto dipenderà dalle regole che verranno definite dal Governo”.

Ufficio Stampa Carpegna Prosciutto Basket Pesaro

Pesaro, 13/06/2020

Ph.Luca Toni