VL battuta 55 a 60 da Avellino

 

CONSULTINVEST-SIDIGAS  55-60
CONSULTINVEST PESARO: Fields 6, Crescenzi ne, Gazzotti, Cassese ne, Thornton 8, Jasaitis 3, Ceron, Bocconcelli ne, Jones 17, Nnoko 2, Zavackas 2, Harrow 17. All.  Bucchi.
SIDIGAS AVELLINO: Zerini, Ragland 21, Green 3, Esposito, Leunen 14, Cusin 2, Severini, Randolph 10, Obasohan, Fesenko , Thomas , Parlato . All. Sacripanti.
PARZIALI: 15-14; 28-27; 38-45.
ARBITRI: Seghetti, Rossi e Quarta.

Prima sconfitta casalinga per la Consultinvest, battuta di misura da una solida Sidigas al termine di una partita combattuta sino alla fine.
Primo quarto sempre testa a testa, dopo il 5-0 iniziale dei biancorossi. Subito due falli a testa per Nnoko e Fesenko. Due bombe in fila di Thornton e Harrow siglano il primo break della partita (22-14 al 13’20”). Ragland riporta ben presto sotto Avellino, ma il punteggio resta bassissimo. Si va all’intervallo sul 28-27, con mani gelide per entrambi gli attacchi (40% VL, ma 3/12 da tre; 34% Avellino).
Nnoko commette in avvio il terzo fallo ma resta in campo: due triple di Ragland fanno scappare Avellino e Fesenko fa il resto (39-30 al 25′). La Consultinvest fatica in attacco (10 punti in 12′), ma gli ospiti ne approfittano solo in parte, sino a che due bombe di Leunen scavano il +9 decisivo a  2’44” dalla fine.
Queste le parole di Piero Bucchi, coach della Consultinvest: “Abbiamo tenuto Avellino a 60 punti, una squadra che ha un potenziale offensivo enorme. Questo dimostra la preparazione era azzeccata dal punto di vista tattico. Poi se facciamo 4/20 da tre diventa difficile reggere. Rifarei le stesse scelte tattiche ma alla fine bisogna fare canestro. Abbiamo sbagliato troppi tiri aperti, probabilmente è questione di fiducia. Ci è mancata la zampata nei momenti decisivi, ma io ai ragazzi non posso rimproverare nulla quanto ad abnegazione e volontà. Abbiamo giocato una buona partita difensiva, ci è mancato il tiro. Dobbiamo migliorare il nostro rendimento offensivo, abbiamo costruito tanti tiri aperti senza metterli a segno. Abbiamo pagato anche in termini di esperienza nei confronti di un’avversaria di questo tipo”.
Così Pino Sacripanti, coach della Sidigas: “Non è stata una bella partita nei primi 20 minuti. Tutte e due le squadre sono state brave a non far correre l’avversaria e limitando i loro punti di forza. Nel secondo tempo Fesenko ci ha aiutato molto ad allargare il gioco muovendo bene la palla e trovando così spazi e profondità. Pesaro ha difeso molto bene sui nostri punti di forza. Noi abbiamo difeso bene anche nel secondo tempo. Questo é un passo importante per noi ora che abbiamo cominciato a giocare anche in Coppa con tutto quello che comporta in termini di viaggi e fatica. Tutto ciò però ci compatta e ci fa fare gruppo. Questi sono due punti importanti, vincere a Pesaro non é mai facile. Volevamo togliere spazio sulla palla a Thornton e Jones  togliendogli l’arresto e tiro a costo di subire lay-up. Martin Leunen è stato importante specie nel secondo tempo, lui sa prendersi responsabilità rimanendo altruista”.
Ufficio Stampa VL
Pesaro 24/10/2016
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