Business-Focus: Italservice

Se dici Italservice, tutti in Italia sanno di chi e di cosa si parla. L’azienda con sede a Talacchio di Vallefoglia (http://www.italservicebordi.it/) è infatti da molti anni conosciuta a livello nazionale grazie alla sponsorizzazione della squadra di calcio a 5 di Pesaro che milita in serie A (https://www.pesarocalcioa5.it/) e che in questa stagione punta al raggiungimento della finale playoff, con il sogno di conquistare un primo scudetto storico per la società del presidenteLorenzo Pizza, a cui abbiamo chiesto di parlarci della realtà della sua azienda, del legame con la Vuelle e del suo impegno anche fuori dall’ambito sportivo. Italservice infatti da anni sostiene la società biancorossa ed è presente all’interno del Consorzio Pesaro Basket.

Nata nel 1998, il suo core business riguarda la realizzazione di bordi per la copertura di parti di mobili in modo anche da renderli più compatti. “A partire da questa attività ci siamo poi espansi e oggi il nostro mercato di riferimento è rappresentato da quello nazionale per l’80-85%, mentre per il restante 15% ci rivolgiamo a livello europeo: abbiamo 3 grossi clienti in Albania e uno in Russia, siamo molto soddisfatti del trend positivo che caratterizza Italservice da ormai molto tempo”, spiega Pizza.

Come nello sport per avere successo serve una squadra molto valida, anche la sua azienda può contare su un team molto affiatato e competente: “La mia ‘formazione’, tra Italservice e Nino Pizza-la società di rappresentanza della nostra famiglia – ha 30 ‘giocatori’, per restare nella metafora sportiva”, aggiunge.

“Il legame con la Vuelle è nato quasi 5 anni fa grazie al rapporto che avevo e ho ancora oggi con il presidente del Consorzio Luciano Amadori: Centroservice – l’azienda di cui è titolare – ha una struttura simile a quella di Italservice; faccio parte di questo pool di imprese che sostengono la Vuelle da molto tempo e posso dire che ho ottimi rapporti con tutti i membri”, afferma con entusiasmo.

Oltre al basket, però, Italservice è sinonimo di calcio a 5. In questa stagione la società pesarese guidata da Pizza punta decisamente in alto, senza però dimenticare mai le origini da cui tutto è nato: “Mi sono avvicinato al calcio a 5 nella stagione 2007/2008, quando il presidente era Carlo Mercantini, mio caro amico: la squadra militava nel campionato di serie C, il campo di gioco era quello della parrocchia di Soria; poi negli anni successivi sono arrivate le promozioni e dal 2016 ricopro la carica di presidente. Tra i momenti più emozionanti c’è sicuramente la promozione in serie A. In questa annata abbiamo come obiettivo quello di giocare le 3 finali delle 3 competizioni che ci vedono protagonisti: campionato, Coppa Italia e Coppa Divisione. Per quanto riguarda la Coppa Divisione, siamo andati ad un passo dalla vittoria di questo trofeo, ma purtroppo siamo stati sconfitti dal Real Rieti ai rigori nella finale che abbiamo giocato in casa. Stasera (mercoledì 20 marzo, ndr) alle 20:30 saremo invece in campo a Cavezzo, in provincia di Modena, nei quarti di finale di Coppa Italia contro il Came Dosson. Per arrivare ai massimi livelli abbiamo scelto Fulvio Colini, l’allenatore che detiene il record di vittorie a livello nazionale con ben 5 scudetti, 12 Coppe Italia e una Coppa Campioni”, racconta il titolare di Italservice.

Il campo da gioco della squadra di capitan Tonidandel e compagni è il palazzetto dello sport che si trova nel padiglione fieristico di Campanara e che da alcuni mesi ha un nome che tutti conoscono:Pala Nino Pizza. “È così, abbiamo sfruttato l’’assist’ estivo del sindaco Matteo Ricci che ha avuto l’idea di associare un nuovo nome per le strutture sportive di Pesaro, proprio come è avvenuto per la Vitrifrigo Arena. Il sindaco è stato entusiasta quando ho proposto la denominazione ‘Pala Nino Pizza’: per me e la mia famiglia è motivo di orgoglio che la nostra squadra, l’Italservice, giochi nel palazzetto intitolato a mio padre. Ogni volta per me, per mia madre e mia sorella – sempre presenti alle partite – è un’emozione”, ci dice il presidente.

Lorenzo Pizza è molto conosciuto a Pesaro e provincia anche per il suo impegno in ambito editoriale e sociale: “Nel 2015 insieme al giornalista e collezionista Elio Giuliani abbiamo presentato a Palazzo Montani Antaldi ‘Achille Wildi. L’ultimo autoritratto’, un eccellente libro (che abbiamo sponsorizzato) sulla vita del ceramista e scultore che era anche grande amico di mio nonno”, evidenzia.

Per Lorenzo Pizza però esiste anche un altro campo di gioco, quello del sociale. “Da 15 anni siamo al fianco di ANT, l’associazione per la lotta contro i tumori. Si tratta di un legame molto sentito dal momento che l’associazione è sempre stata molto vicina a mio padre nei momenti di difficoltà. Si tratta di un gruppo di persone molto meritevoli e umane: presto realizzeremo delle attività anche con la Croce Rossa Italiana che mi ha contattato poco tempo fa. Penso che le persone più fortunate come me abbiano il dovere di aiutare chi si trova in difficoltà o chi è meno fortunato”, conclude Lorenzo Pizza.

Ufficio Stampa VL

Pesaro, 20/03/2019

(Pubblicato sul Match Program n°12 #PesaroCantu)

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