Consultinvest batte l’EA7 Milano 90-79 e rimane in Serie A!

 
CONSULTINVEST-EA7 90-79

CONSULTINVEST PESARO: Hazell 19, Gazzotti, Cassese ne, Thornton 10, Jasaitis, Clarke 23, Ceron 7, Bocconcelli ne, Jones 27, Serpilli ne, Nnoko 4, Zavackas. All. Leka.

EA7 MILANO: Fontecchio 2, Hickman 13, Kalnietis 7, Raduljica 4, Pascolo 11, Tarczewski 11, Cinciarini 8, Sanders 7, Abass ne, Cerella 3, Simon 13. All. Repesa.

ARBITRI: Lanzarini, Weidmann e Morelli.
PARZIALI: 16-13; 32-34; 57-57.

Che arrivasse proprio con Milano, l’imbattibile Milano era poco meno di un sogno. E invece la Consultinvest, giunta poche giornate fa sull’orlo del baratro, ha saputo risollevarsi e ha raccolto proprio contro la tradizionale avversaria il risultato più atteso e sperato.
La Consultinvest parte molto determinata: al 3′ è sul 9-2. Al 5′ esce Sanders per 3 falli. Si segna pochissimo, Milano sorpassa (11-10 al 8′) ma i biancorossi chiudono avanti il primo quarto, pur sprecando qualche libero di troppo.
Pascolo firma il nuovo sorpasso (21-18 al 13′), Milano trova benzina dalla panchina e allunga a +5, ma si combatte e si sciupa tanto da entrambe le parti. Al 19′ massimo vantaggio ospite sul 32-26. Allo scadere, Hazell prende fallo su tiro da tre e sigla il 32-34.
Pascolo tiene avanti gli ospiti, ma due bombe di Clarke e una di Thornton (dopo il 2/16 dei primi due quarti) impattano e poi sorpassano al 24′. Milano piazza un immediato 9-0 (due bombe di Simon) per il nuovo massimo vantaggio (52-45), Clarke impatta di nuovo al 28′ con un’altra bomba (52-52). È ancora Clarke a firmare il sorpasso al 29′ (55-53). Il quarto si chiude con una fortunosa bomba di Cerella allo scadere.
Nnoko commette il quarto fallo al 31′, Sanders infila la tripla del sorpasso (62-61). Un tecnico a Tarczewski e a Sanders al 33′ accendono gli animi. Al 35′ la VL è a +5, esce Sanders per falli ma Milano è lì. Esce anche Nnoko, gli ospiti arrivano a -1. e si mettono a zona. Hazell infila una bomba incredibile al 38′ con libero aggiuntivo: siamo sul 79-72. Hazell da tre allunga ancora (82-74), Jones infila altri tre liberi ed è davvero finita. Il finale é show time con le orecchie e gli occhi a Varese. È salvezza, la più sofferta di sempre.

Parola a Spiro Leka, coach della Consultinvest: “Contento perché la gente è contenta. Quando ci hanno chiamato, io e Calbini, ho pensato fossero pazzi. Abbiamo provato a cambiare la testa di qualcuno. Stasera ci siamo detti: pensiamo a noi, per noi è la partita della vita, per loro era poco più di un allenamento in vista di qualcosa di più impottante. È stata una vittoria di squadra. Never give up, ci siamo detti sin dall’inizio. Siamo riusciti a rialzarsi andando con il sorriso anche agli allenamenti più duri”

Al gianco di Spiro Leka, Paolo Calbini: “Grande gioia e incredulità. Siamo stato bravi in una situazione difficile. Io sono stato tre giorni e tre notti senza mangiare e dormire quando ci hanno detto che incarico ci avevano affidato”.

Così il Presidente Ario Costa: “Finire così è sempre bello, speravamo di salvarci un po’ prima, ma va bene così. Grazie a Spiro che ha ricreato quello che ci mancava, abbiamo ottenuto il minimo obiettivo ma sono straordinariamente felice. Ho molti capelli bianchi in più e qualche chilo in meno, grazie a tutti quelli con cui ho condiviso questi 4 anni di lavoro e sofferenza. Grazie a Pesaro e alle 7.000 persone di oggi: un pubblico fantastico, unico e speciale. Grazie a Claudio Valentini e Romina Pierantoni, il ritiro di Borgo Pace è stato determinante”.

Così Jasmin Repesa, allenatore della EA7: “Complimenti a Pesaro, ha vinto meritatamente, ma finché siamo stati attenti e concentrati siamo stati avanti. Poi la partita è cambiata quando abbiamo perso attenzione e abbiamo concesso loro tiri da tre e canestri facili. Delle assenze non voglio parlare, tocca ai giocatori in campo cominciare e finire concentrati. Ci mancano sempre continuità e forza mentale per superare i momenti difficili questo è il nostro problema sin dall’inizio dell’anno. Anche stasera abbiamo giocato momenti bellissimi e momenti pessimi, ma quando siamo stati li con la testa siamo riusciti a stare avanti”

Ufficio Stampa VL
Pesaro 30/04/2017
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